I sistemi combinati della serie AXG hanno una sofisticata capacità di controllo della qualità dell'energia.
AXG raccoglie in tempo reale gli andamenti delle correnti,
inviandoli ad un circuito interno di controllo, mediante n.
3 T.A. installati sul lato carico.
Attraverso integrati a tecnologia FPGA, vengono estratte le
componenti fondamentali delle correnti, le componenti
armoniche, le correnti reattive e le componenti responsabili
dello squilibrio; vengono confrontate le correnti necessarie
alla compensazione e le correnti di compensazione emesse dal
sistema AXG, e ne viene calcolata la differenza.
Al fine di consentire all’inverter IGTB di poter iniettare
le dovute correnti nella rete elettrica, vengono emessi dei
segnali in ingresso al circuito di pilotaggio, così da
realizzare il controllo a ciclo chiuso e completare la
funzione di compensazione, sia in termini di filtraggio che
di rifasamento.
Le modalità di funzionamento opera secondo il principio di
priorità (selezionabile), da scegliere tra Filtro Attivo
(AHF), Rifasamento (PFC) e Bilanciamento delle fasi
(UNBALANCE).
AXG è in grado di filtrare correnti armoniche (THDi) fino al 50° ordine e ridurre notevolmente le componenti di THDv. Applicabili in qualsiasi condizione sia in ambito industriale che civile, rappresentano la soluzione ideale per il trattamento di carichi trifase non lineari, con o senza neutro.
AXG, grazie al suo funzionamento elettronico, è in grado di operare laddove un sistema di rifasamento tradizionale, non potrebbe fare altrettanto con l’opportuna affidabilità nel tempo. Ad esempio, tutte le applicazioni – prevalentemente nell’industria pesante – con contenuti armonici proibitivi – sia in corrente che in tensione - anche per sistemi di rifasamento con induttanze di detuning.
Il dimensionamento di un sistema AXG, dipende dalla
finalità di utilizzo (priorità) da parte del cliente.
Se l’obiettivo è quello di rifasare un impianto (o un
carico), i criteri di dimensionamento sono gli stessi
utilizzati per il calcolo di un sistema di rifasamento
“tradizionale”; è quindi necessario essere a conoscenza
della potenza attiva (kW), cosphi iniziale dell’impianto (o
del carico), tensione e frequenza di esercizio.
Se invece il sistema AXG dovrà prevalentemente operare come
filtro attivo, la scelta della corrente dell’impianto (o del
carico) da filtrare, è ottenuta mediante un’appropriata
analisi di rete al fine di estrapolare la sommatoria delle
correnti armoniche (non la corrente totale circolante).
Qualora si voglia realizzare un “sistema combinato” che
preveda sia la modalità filtro attivo che rifasamento, la
corrente totale i AXG sarà la sommatoria delle due correnti.
Ad esempio, su una rete 400 V 50 Hz avremmo:
A prescindere dalla priorità impostata, qualora ve ne fosse la necessità, il sistema AXG erogherà comunque tutta la corrente a disposizione, ripartendola adeguatamente in funzione delle necessità dell’impianto, siano esse correlate al filtraggio, alla compensazione reattiva ed al bilanciamento delle fasi.
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